“…ad un certo punto la vita ha deciso di prendersela con me……
così ho scelto di risponderle,

COLPO su COLPO!”

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Perché cadiamo?

Per imparare a rimetterci in piedi!

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Sono innamorato della donna più bella del mondo!
Sono innamorato della donna che mi ha detto: “voglio bimbi biondi da te!”
Sono innamorato della donna a cui ho detto: “voglio passare il resto della mia vita con te!”
Il mio cuore trabocca d’amore…ed è una cosa fantastica…
Anche se lei mi ha lasciato.

San Valentino come festa degli innamorati…
io sono innamorato quindi è anche la mia festa.
Celebrazione di chi è capace di provare sentimenti profondi.
Non solo come occasione di giubilo per una coppia

Non c’è niente di male nell’essere capaci di provare sentimenti.
Non ci vergognamo quando proviamo indignazione di fronte a un’ingiustizia.
Non ci vergognamo quando ridiamo a crepapelle.

Non dobbiamo vergognarci di sentirci vivi!

Quindi io oggi festeggio!
A me brindo…e a tutti quelli come me!

Se sei a casa da solo e ti commuovi guardando un film, non ti preoccupi del fatto che un altra persona possa provare la stessa cosa oppure no.
Se guardi un quadro e ti emozioni,
se sei rapito da un bellissimo tramonto,
se leggi un libro e ne rimani affascinato,
se ascolti musica e canti da solo a squarciagola…
non ti chiedi se altri altri sentono ciò che senti tu.
Lo vivi e basta.

E allora Vivi!

Quando ad un concerto, 50.000 esseri umani intonano all’unisono lo stesso brano è bellissimo!
Ma anche se in quel momento tra noi c’è corresponsione, quello che rende magico l’attimo è proprio ciò che quella canzone rappresenta per ognuno di noi.
Ci appartiene.

Quindi in alto i calici signore e signori perché è la nostra festa.
Non siate tristi se non siete corrisposti.
Non provate tedio o frustrazione perché quella negatività vi allontanerebbe dalla bellezza del sentimento.

Siate felici perché siete in grado di provare amore…e questo è il bene più prezioso!

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Grazie per essere ciò che sei.
Grazie anche per questo tuo silenzio odierno.
Doni più di quanto immagini,
sei più di quanto tu stessa vedi, ricordalo
e per favore non sprecarlo.

Porta luce là dove l’oscuro regna,
ma che quel buio non t’inghiotta.

Porta luce in questo mondo,
Tu che di luce vesti,
Tu che luce emani,
Tu che luce sei.
Il pianeta ne ha bisogno.

Nulla si crea.
Nulla si distrugge.

Tu non serbare ma apri al mondo.

Metti in circolo energia,
che se no s’affievolisce.

Non temere.
T’appartiene, perciò non si esaurisce.

Passati due lustri ormai da che ho cominciato a farlo:
IO CREDO IN TE.

Non dimenticarlo.

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